2013 CAMBOGIA - POL POT GENOCIDIO
ita
Tuol Sleng Genocide Museum è la casa di torture più nota del regime dei Khmer Rossi, che causarono la morte di 1,7 milioni di persone dal 1975 al 1979, un terzo della popolazione cambogiana. Alcune stanze del museo sono oggi tappezzate, dal pavimento al soffitto, con le foto in bianco e nero di alcuni dei circa 20.000 internati che hanno popolato la prigione. Nel 2009 l’UNESCO ha inserito il museo nell’elenco delle Memorie del mondo.
Ex liceo di Phnom Penh, Tuol Sleng venne trasformato in campo di concentramento col nome di
s-21 dove venivano interrogati, torturati e infine portati al campo di sterminio di Choeung Ek, ad una quindicina di chilometri da Phnom Penh. Lì venivano uccisi con sbarre di ferro, picconi, machete e molte altre armi.
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eng
Tuol Sleng Genocide Museum is the home of torture more note of the Khmer Rouge regime, which caused the deaths of 1.7 million people from 1975 to 1979, one-third of the Cambodian population. Some of the rooms of the museum are now carpeted, floor to ceiling, with black and white photos of some of the 20,000 inmates who populated the prison. In 2009 UNESCO included the museum in the list of Memoiries of the world.Ex high school in Phnom Penh, Tuol Sleng was turned into a concentration camp under the name S-21 where the prisoners were interrogated, tortured and finally taken to the extermination camp of Choeung Ek, about fifteen kilometers from Phnom Penh. There were killed with iron bars, pickaxes, machetes and many other weapons.
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